Il Progetto

 

Il Dipartimento di Lettere e Culture moderne della Sapienza Università di Roma annovera tra il proprio patrimonio documentario, conservato nella biblioteca della sezione di Geografia, un fondo fotografico composto da circa 5.000 lastre in vetro di notevole interesse per la ricerca in campo geografico.

 

Tale materiale, databile tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900, è stato raccolto negli anni nell’ambito dell’attività scientifica e didattica dei docenti attivi nell’allora Gabinetto di Geografia prima e Istituto di Geografia.

 

La valorizzazione di questo materiale è fondamentale poiché si ritiene che possa essere di supporto nella lettura e nella comprensione dei fenomeni spaziali, consentendo una più agevole e accurata analisi geografica relativamente alle dinamiche di utilizzo del territorio, alla organizzazione e fruizione dei beni presenti e alle trasformazioni che società e territori, rappresentati nelle lastre fotografiche, hanno subìto nel tempo.

 

L’obiettivo è quello di accrescere la consapevolezza e la conoscenza dell’immagine come modello di analisi ulteriore e complementare rispetto alla parola, al testo e ai dati, in quanto l’attività di lettura e interpretazione critica delle fonti visuali costituisce un veicolo di approfondimento nello studio delle cambiamenti territoriali. Per mezzo di un’attenta rilevazione e disamina degli elementi paesaggistici raffigurati nelle immagini e una comparazione significativa con la realtà attuale, si possono acquisire nuove conoscenze che altrimenti rimarrebbero invisibili o recuperare componenti neglette o dimenticate a un processo di patrimonializzazione.