6[A]-8
Alcuni uomini osservano il lavoro di aratura meccanica per la bonifica dell'Agro pontino. Vengono utilizzate macchine a vapore con il sistema Fowler (cfr: http://web2geolab.uniroma1.it/geoimage/content/6a-7 ). Queste macchine vengono impiegate soprattutto nel settore della meccanizzazione agricola ed in particolare per la trebbiatura del grano, l’aratura del terreno e la bonifica di terre paludose.
È difficile stabilire con esattezza quanti lavoratori, per la grande maggioranza maschi, prestarono la loro opera nell’Agro pontino all’epoca della bonifica di Mussolini. Agli operai che lavoravano alle dirette dipendenze dell’Opera Nazionale Combattenti (ONC) e dei due Consorzi di bonifica operanti nell’area pontina, vanno aggiunte infatti la manodopera che dipendeva dalle decine di grandi e piccole ditte che avevano preso in appalto e in sub-appalto alcuni lavori di bonificamento idraulico/agrario o di costruzione delle infrastrutture, oltre ad un numero imprecisato di individui senza ingaggio che sfuggiva sistematicamente alle rilevazioni statistiche.
Negli anni precedenti alla gestione da parte dell'ONC i lavori di bonifica si svolgevano esclusivamente tra novembre e aprile per limitare il rischio malaria. Sotto l'ONC invece la bonifica andava avanti tutto l'anno e da questo momento iniziò anche una moria con un fin oggi sconosciuto numero di vittime.
Ancora oggi la persistenza dello stato di terreno agricolo piuttosto che di palude è possibile solo grazie all'energia elettrica. Il sistema di rete di canali di drenaggio e scolo è infatti servita da numerosi impianti idrovori di sollevamento delle acque, necessari per scaricare in mare - direttamente o attraverso i laghi costieri - le acque che, provenendo dalle alture circostanti, si riversano in questo territorio posto di alcuni metri sotto il livello del mare, cosa che impedisce il naturale deflusso delle acque per gravità verso il mare (https://www.youtube.com/watch?v=07Ys1TJ668U ).
Immagini simili sono conservate nell'archivio dell'Istituto Luce in riferimento alla bonifica nella Tenuta del Torrino.