6[A]-11

Lastra img: 
Contenitore: 
5
Scatola: 
6[a]
Nuova collocazione: 
GEO.DIA.5 (1-60)
Numero lastra: 
6[A]-11
Area geografica: 
Pianura Pontina
Stato: 
Italia
Toponimo: 
Lago di Paola
Soggetto: 
Lago costiero
Stringa di descrizione: 
28-30 Sabaudia Panorama
Parola chiave: 
Italia, Lazio, Pianura Pontina, Sabaudia, Lago di Paola, Lago costiero, Parco Nazionale del Circeo
Note: 

Il lago di Paola (anche conosciuto come lago di sabaudia o laguna di Sabaudia) è un lago salmastro costiero della provincia di Latina. Si presenta come il primo ed il più grande di una serie di quattro laghi costieri del Parco Nazionale del Circeo , tutti salmastri ed a ridosso del mare. Ci sono il lago di Caprolace, il lago dei Monaci (piccolo e squadrato) ed il lago di Fogliano (già nel comune di Latina). 

https://www.youtube.com/watch?v=jRcTfO77crI

Le rive del lago di Paola sono abitate sin dalla Preistoria. I Neanderthaliani e in seguito i Sapiens avevano creato qui una sede dell’industria litica e, ancora oggi, con un po’ di fortuna, si possono trovare selci ed altre pietre lavorate.I Romani nel I sec. vi costruirono ville bellissime e stabilimenti termali. La più importante fu la villa dell’Imperatore Tito Flavio Domiziano. Villa enorme e con un porto sul lago poco distante dal Porto Canale di Paola. 

Il Canale o Porto di Paola è stato attribuito dall'archeologo e topografo Giuseppe Lugli all'imperatore Nerone (37- 68 d.C.). Il progetto del canale interno faceva parte del grande progetto neroniano di scavare una fossa lungo il mare tra Ostia e il lago di Averno con lo scopo di riunire i laghi costieri - come si vede ancora oggi tra il lago di Paola e il lago di Caprolace. Questo ambizioso progetto fu abbandonato con l’inizio della decadenza dell’antica capitale dell’Impero, quando iniziarono le invasioni barbariche.

Successivamente, lo sviluppo degli acquitrini e della malaria causarono l’abbandono della zona, che venne ripopolata solo tra il XII e il XIII secolo, dai monaci benedettini i quali si stabilirono nel Santuario della Sorresca. Nel XIV secolo il lago di Paola, noto ai tempi come Lago della Sorresca, venne affidato alla famiglia Caetani, in quanto compreso nel territorio del Feudo del Circeo, mentre per una prima attività di bonifica dobbiamo aspettare il 1713, quando l’Amministrazione Pontificia  riscattò il lago e iniziò i lavori.

Nel 1883 l’area del lago fu venduta per asta pubblica dallo Stato Italiano e nel 1888 venne acquistata da Clementino Battista, un antenato della famiglia Scalfati la quale ancora oggi possiede la proprietà del lago. Dopo i lavori di bonifica, il lago ha assunto una configurazione definitiva e a ridosso delle sue rive è stata fondata la città di Sabaudia. Fino agli anni ’60 la città aveva accesso al mare solo grazie a un battello che solcava il lago e portava sulla sponda opposta. Oggi, invece, il ponte Giovanni XXIII porta direttamente sul lungomare.

Insieme al lago dei Monaci e al lago di Fogliano fa parte del Parco Nazionale del Circeo ed è dichiarato Zona Umida di Interesse Internazionale secondo la Convenzione Ramsar. Infatti, anche questo lago è meta degli uccelli migratori che si fermano qui a passare l’inverno. Le sue rive sono coperte da una fitta vegetazione composta per lo più dalla macchia mediterranea, che offre rifugio ad animali di piccola e media taglia, come tassi, volpi, istrici e molti altri.

Geocode_address: 
POINT (13.0275758 41.3015823)
Stato di conservazione: 
buono
Interventi di restauro: 
conservativo
Lettura descrittivo-oggettiva: 
Scorcio del lago di Paola, sullo sfondo la città di Sabaudia con edifici e prime infrastrutture.
Misure: 
8x10
Bibliografia: 
https://blog.zingarate.com/parconazionaledelcirceo/come-visitare-lago-di-paola/ http://www.circei.it/canale-di-paola.html https://www.eccellenzepontine.net/2018/01/il-lago-di-paola-a-sabaudia/
Rev: