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Toponimo
Scerscen
Longitudine/Latitudine
Lastra immagine
Lettura descrittiva oggettiva
La foto immortala il Ghiacciaio Scerscen, nel massiccio del Bernina nelle Alpi retiche occidentali, che fa da sfondo alle pozze serpentinoscisti, nate cioè tra rocce metamorfiche di composizione ultrabasica conosciute sotto il nome di serpentiniti.
Contenitore
2
Nuova collocazione
GEO.DIA.2 (1-60)
Numero lastra
1[b]-28
Area geografica
Europa
Stato
Italia
Soggetto
Ghiacciaio
Stringa di descrizione
1b=28 Pozze in serpentinnoscisti e ghiacciaio Scerscen. Valtellina
Parola chiave
Europa, Italia, Valtellina, Scerscen, ghiacciaio, Bernina, Alpi, Retiche
Stato di conservazione
Buono
Interventi di restauro
Conservativo
Misure
8 x 10
Autore della fotografia
non definito
Cronologia
1920-1935 circa
Bibliografia
http://193.206.192.231/carta_geologica_italia/note_illustrative/19.pdf
http://www.tecadigitale.cai.it/periodici/PDF/Rivista%20mensile/CAI_Rivi…
https://www.treccani.it/enciclopedia/serpentino/#:~:text=%C3%A8%20un%20….
http://www.montagnedifoto.com/mdf/ita/ricerca.asp?page=3
http://www.paesidivaltellina.it/vallonescerscen/index.htm
Note
L’autore della foto non è noto dati i numerosi scatti conservati nell’archivio digitale del CAI Milano raffiguranti il ghiacciaio Scerscen e le montagne vicine (come il Piz Roseg, il Pizzo Berninae il Piz Palù), e risalenti al periodo 1920-1935 circa. Tra questi sono presenti scatti attribuiti a Bramati (agosto 1930), Zanderighi (agosto 1929 e 1931) e L. Lucchini del 1936. Il CAI Milano conserva anche foto del ghiacciaio Scerscen antecedenti, risalenti al 1906 e scattate da Alfredo Corti e da A. Del Santo. Il ghiacciaio Scerscen è stato immortalato anche da Walter Mittelholzer nel gennaio 1933 in degli scatti aerei conservati dalla biblioteca del Politecnico Federale di Zurigo.
Inoltre la Rivista Mensile CAI del 1933 (annata 52, fascicolo 9) riporta in un articolo la notizia della spedizione al Piz Scerscen compiuta dall’alpinista Luigi Bombardieri assieme alle guide Cesare Folatti e Peppino Mitta nel 1933. Pertanto, data la numerosità di alpinisti e fotografi che scalarono lo Scerscen, non si può risalire con esattezza all’autore dello scatto.
Scheda validata
NO