11b-8

Lastra img: 
Contenitore: 
8
Scatola: 
11b
Nuova collocazione: 
GEO.DIA.8 (1-60)
Numero lastra: 
11b-8
Area geografica: 
Trentino-Alto Adige
Stato: 
Italia
Toponimo: 
Nago
Soggetto: 
Nago e Lago di Garda
Stringa di descrizione: 
108/12 Nago e lago di Garda
Parola chiave: 
Europa, Italia, Trentino Alto Adige, Lago di Garda, Nago, Coltivazioni
Numero originale: 
22-8
Note: 

Nago-Torbole è il nome di un comune italiano sparso, situato in provincia di Trento, che si articola in due distinti centri abitati: Nago, che si adagia su una terrazza naturale, a 222 metri sul livello del mare, affacciata sul Lago di Garda e Torbole che giace sulla costa nord orientale del lago, a 85 metri sul livello del mare, nell'area dove si concentrano i venti della zona (il Peler e l'Ora). La forza dei venti rende Torbole un importante punto di riferimento per surfisti e amanti degli sport acquatici.

Nella lastra sono rappresentati il centro storico di Nago e il paesaggio circostante. Il paese sorge ai piedi delle rovine di Castel Penede, che veglia sulla distesa lacuste dal ciglio di un dirupo roccioso, e lungo le pendici del Monte Altissimo della catena del Baldo. 
Castel Penede, ormai in rovina, fu un castello medievale fatto erigere tra il 1203 e il 1207 da Ulrico II d'Arco. La posizione venne scelta poiché strategica per gli scambi commerciali nella zona.
Nel 1703 il castello venne assediato e distrutto dalle truppe francesi durante l'invasione del Trentino, nell'ambito della guerra di successione spagnola. Da allora non venne più ricostruito ma, grazie a delle attività di ripristino e messa in sicurezza, è ora possibile visitare l'area e godere del panorama.

L'influenza del lago favorisce lo sviluppo di vegetazione mediterranea, dominata da lecci e cipressi, rendendo Nago il primo paese, venendo dalla valle dell'Adige, a beneficiare del clima mite del Garda. Tale clima favorisce anche la coltivazione di vite e ulivi (nella lastra sono visibili vitigni e alberi di ulivo) nonchè di limoni. I limoni possono vegetare all'aperto soltanto in determinate zone favorite da particolari fattori climatici e la riviera dell'Alto Garda, dove le montagne riescono a proteggere le coltivazioni dai venti e dal freddo, è un luogo ideale per la loro coltivazione. 

Nella lastra sono visibili anche due campanili che potrebbero appartenere alle Chiese della Santissima Trinità e di San Vigilio.

Dai numeri riportati nelle stringhe di descrizione, che sembrano suggerire una consequenzialità, e dalla coincidenza dello studio fotografico è possibile ipotizzare che questa lastra sia correlata alle lastre 11b-7 (Arco) e 11b-28 (Riva del Garda) e che il fotografo abbia voluto fornire uno studio complessivo dell'area.

 

Siti consultati:
1) https://www.trentino.com/it/trentino/lago-di-garda/nago-torbole/nago/
2) https://www.cittadellolio.it/citta/nago-torbole/
3) https://www.gardatrekking.com/itinerari/alto-garda/castel-penede-nago
4) https://heyjoe.fbk.eu/index.php/atagb/article/view/4968/4969
5) https://www.visitaltogarda.it/it/la-coltivazione-dei-limoni/
6) https://www.istruzionepiemonte.it/wp-content/uploads/sites/5/2016/11/Fot...

Studio fotografico: 
Th. Benzinger, Licthbilderverlag, Stuttgart
Lettura descrittivo-oggettiva: 
Veduta della cittadina di Nago, del Lago di Garda e di parte delle Prealpi Bresciane e Gardesane. Il paesaggio rappresentato nella lastra include coltivazioni di vite e ulivo, abitazioni e due chiese con campanili. Sullo sperone roccioso al di sopra del lago sono presenti le rovine di Castel Penede.
Bibliografia: 
1) Si segnala l'utilizzo della presente lastra nella pubblicazione dal titolo "Fotografi di classe 2017. Centri storici e borghi d’Italia: bellezze singolari da valorizzare per un turismo sostenibile", p. 17. Consultabile al seguente link: https://www.istruzionepiemonte.it/wp-content/uploads/sites/5/2016/11/Fotografi_kit-didattico.pdf
Rev: