1[b]-55

Lastra img: 
Lago dei Gaillands e sullo sfondo il Monte Bianco
Contenitore: 
2
Scatola: 
1[b]
Nuova collocazione: 
GEO.DIA.2 (1-60)
Numero lastra: 
1[b]-55
Area geografica: 
Europa
Stato: 
Francia
Toponimo: 
Lago dei Gaillands
Soggetto: 
Lago
Stringa di descrizione: 
1b=55 Lago dei Gaillands e M. Bianco
Parola chiave: 
Europa, Chamonix, Monte Bianco, Alpi, Francia, Lago, Gaillands, lago artificiale
Note: 

Les Gaillands è uno dei siti di alta montagna da cui si parte per l'arrampicata. Dista pochi chilometri da Chamonix, città di montagna immersa nel cuore delle Alpi francesi. Si tratta di un lago artificiale creato grazie all'opera dell'uomo che ha deviato il corso dell'immissario del Lago Inglese per riempire la conca creata per la realizzazione della ferrovia. Dal lago è visibile il massiccio del Monte bianco (come si può vedere alla lastra) ed è visibile il Ghiacciaio dei Bossons. Grazie a questo meraviglioso panorama il lago è conosciuto come Miroir du Mont Blanc

La storia del luogo può essere riletta grazie a una lettera datata 28 ottobre 1899 inviata al sindaco di Chamonix in cui si chideva la concessione delle proprietà comunali per realizzare la linea ferroviaria che doveva condurre in questa località che fin dal primo momento ha messo in evidenza la sua vocazione turistica. In prima istanza lo scavo sarebbe stato di servizio ai lavori per la realizzazione della tratta ferroviaria per poi divenire un lago di piacere per i tanti stranieri che vengono ogni anno.

 

Stato di conservazione: 
buono
Interventi di restauro: 
conservativo
Lettura descrittivo-oggettiva: 
Elemento geografico di questa lastre è un lago alpino individuato nel Lago dei Gaillands. Dalla stringa di descrizione originaria il rilievo montuoso sullo sfondo è riconosciuto come il Monte Bianco (4.808,72 m di altitudine). Qui si presenta completamente innevato.
Misure: 
8 x 10
Bibliografia: 
Lettera dell'azienda Richard padre e figlio e fratelli Meynard, inclusa nell'opuscolo Les Pélerins, les Gaillands , pubblicato dal municipio di Chamonix-Mont-Blanc in occasione delle Giornate del patrimonio 2006.
Rev: